I l Magnesio è un elemento amico della salute e del benessere, soprattutto delle donne. E a maggior ragione in estate, quando il caldo e la sudorazione favoriscono un calo del suo contenuto nell’organismo. Stanchezza, dolori muscolari e crampi, mal di testa, insonnia possono essere il segnale che il corpo invia come promemoria per integrare il Magnesio. Stanchezza, crampi e mal di testa? Forse è carenza di magnesio: ecco tutti i rimedi X
«Un’alimentazione colorata di verde, quindi ricca di clorofilla (circa il 15-20% del magnesio contenuto nelle piante risiede infatti nella molecola della clorofilla), è la migliore integrazione e alla portata di tutti per riequilibrare i minerali e quindi anche il Magnesio», spiega il Professore Pier Luigi Rossi, specialista in Scienza della Alimentazione e in Igiene e Medicina Preventiva e docente presso l’Università degli Studi di Bologna, Università Cattolica di Roma. Anche l’acqua ne contiene, ma bisogna scegliere quella giusta. Ecco i cibi da preferire per evitare carenze di Magnesio e i consigli dell’esperto.
Il magnesio è uno dei minerali più presenti nell’organismo e favorisce numerosi funzioni fisiologiche e neurologiche. La quantità totale di magnesio nell’organismo delle persone adulte è di circa 20/28 grammi (pressappoco lo 0,34% della massa corporea). Tutti gli studi scientifici hanno da tempo confermato che si tratta di un nutriente essenziale per la vita di tutte le cellule, dato che costituisce più di 300 tipi di enzimi. Questo minerale interagisce con alcune molecole fondamentali, come ATP, DNA e RNA. Inoltre. la sua presenza nelle cellule è correlata a quella del potassio, mentre sembra competere con il contenuto di calcio.
Crampi frequenti e debolezza muscolare sono i campanelli d’allarme più comuni che segnalano un basso livello di Magnesio. «Per scoprirlo, basta fare un prelievo del sangue e verificarne la quota», spiega il Professore Rossi. Altri sintomi riconducibili a un basso contenuto di magnesio nell’organismo sono mal di testa, irritabilità, insonnia, stitichezza, tachicardia e stati depressivi. Insonnia in menopausa: i consigli e gli esercizi per dormire tutta la notte guarda le foto
Una carenza di Magnesio si riscontra più frequentemente nelle donne durante le mestruazioni, in gravidanza e in menopausa. Anche lunghe terapie antibiotiche, diete troppo rigide e mal bilanciate, problemi intestinali cronici e alcolismo possono indurre un iperconsumo di Magnesio nelle cellule e definirne la carenza.
«L’organismo ha bisogno di circa 500 mg di Magnesio al giorno, perché entra nella produzione di energia e viene consumato in abbondanza per molte funzioni dell’organismo. Il suo nome deriva da “Magnesia” che vuol dire luce, e infatti è un minerale essenziale per avere tono ed energia», spiega il professor Rossi, che preferisce consigliare ai suoi pazienti di seguire alcune indicazioni alimentari di base per evitare carenze. Dieta Mediterranea: sfatare le fake news per mangiare sano X
Il Magnesio si trova nelle verdure a foglia verde, nelle mandorle, nei cereali integrali, nella frutta secca, nelle banane, nel cacao, nei legumi, nelle carni bianche. «Una corretta idratazione insieme a un’alimentazione ricca di questi cibi possono aiutare ad affrontare al meglio lo stress, il caldo, la stanchezza in tutte le stagioni, soprattutto in estate», raccomanda Rossi. «È presente soprattutto nei semi oleosi come mandorle, noci, pinoli, e poi nel latte di mandorla che in estate si beve più che volentieri, anche fresco».
Fonte dati: INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e sulla Nutrizione
«Suggerisco di mangiare 20 grammi di frutta secca al giorno: è la quantità giusta da consumare (circa 10 mandorle), e in più si fa il pieno anche di Omega 3, antiossidante naturale e antinfiammatorio dalle mille proprietà anti invecchiamento. L’olio di mandorla, usato come doposole sulla pelle, va benissimo anche per recuperare il giusto equilibrio dermico dopo l’esposizione al sole. Anche che gli estratti di frutta e verdura sono più che sufficienti per integrare nel modo giusto il Magnesio», continua il Professor Rossi. Smoothies, estratti e acque aromatizzate: quali scegliere guarda le foto Cioccolato: perché e quanto mangiarne se sei a dieta. I consigli dell’esperta guarda le foto
Bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno (meglio 2 litri) è il dictat fondamentale di qualsiasi dieta o Piano alimentare. Non solo per favorire il ricambio dei liquidi presenti in tutti i tessuti dell’organismo, eliminare le tossine e scongiurare i ristagni che provocano, tra le altre cose, la cellulite. L’idratazione, non solo in estate, è essenziale anche per mantenere stabili le riserve di Magnesio: l’acqua infatti ne fornisce il 10% del fabbisogno quotidiano. Leggi anche › Acqua del rubinetto, berla o no? Tutto quello che serve sapere › Pancia gonfia e Colon Irritabile: la risposta è la dieta FODMAP › Pancia gonfia, occhiaie e stanchezza: 10 consigli detox per rimediare agli eccessi di cibo
Ma quale acqua scegliere? Quella del rubinetto va benissimo. Meglio preferire quella naturale, a temperatura ambiente, in modo da favorire la persitalsi intestinale e combattere la stitichezza. Ricevi news e aggiornamenti sulle ultime tendenze beauty direttamente nella tua posta Iscriviti alla newsletter
L’acqua frizzante, soprattutto se addizionata di anidride carbonica, provoca facilmente gonfiore della pancia e meteorismo. «L’acqua è un ottimo integratore naturale di Magnesio. L’indicatore per scegliere quella che ne è più ricca è il residuo fisso secco: se è sopra i 500 mg per litro significa che ce n’è una buona quantità», raccomanda l’esperto.