Una pianta originaria dell’Ecuador le cui foglie dette anche le super foglie dell’Amazzonia, avrebbero numerosi effetti benefici, stiamo parlando della guayusa.
Una pianta che ha le stese proprietà antiossidanti del tè ma la carica del caffè. Le sue foglie vengono utilizzate per la preparazione di infusi da poter consumare anche freddi.
La guayusa sarebbe ricca di caffeina, ma a lento rilascio e questa a differenza del caffè evita di creare degli sbalzi eccessivi sul metabolismo. Inoltre la presenza di caffeina la renderebbe anche un ottimo alleato per tenere sotto controllo la fame. Tuttavia non bisogna abusarne perché con il tempo un consumo smodato di caffeina potrebbe provocare insonnia, tachicardia e irascibilità.
Le sue foglie sarebbero ricche di antiossidanti e polifenoli che aiuterebbero a contrastare i radicali liberi. E sostanze come le catechine che aiuterebbero a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo ma anche la glicemia. Sarebbe anche ricca di vitamina C.
Una pianta che sarebbe preferibile evitare e se si soffre di carenza di ferro infatti conterrebbe un elevata quantità di tannini che ne inibirebbero l’assorbimento.
Per preparare un infuso a base di guayusa basterebbe portare dell’acqua fredda a bollore, da versare poi sulle foglie che restano in infusione per almeno 5 minuti. Il quantitativo consigliato sarebbe per ogni 200 ml di acqua 2 grammi di foglie di guayusa.
Ottima anche da abbinare ad altri ingredienti come lo zenzero o gli agrumi. Ideale da bere come tè freddo nel periodo estivo per rinfrescarsi e fare il pieno di energia e antiossidanti. Dato il suo elevato contenuto di caffeina sarebbe preferibile evitare di berlo nelle ore serali.
Tuttavia prima di integrarla nella propria alimentazione è sempre bene consultare il proprio medico curante.
Dunque, contro il colesterolo e la glicemia alta sarebbe questa la bevanda perfetta.
La guayusa detta anche huayusa è una pianta dalle origini antichissime che inizialmente nessuno conosceva. La leggenda narra che la sua scoperta sia dovuta ad un uomo che uscendo per andare a caccia, stanco si addormentò sotto un albero sino a che improvvisamente udì una voce che lo incitava a bere. L’uomo si svegliò e ascoltò attentamente per capire da dove provenisse la voce. Tuttavia non c’era nessuno solo la pianta. Così egli capì che fu proprio la pianta a parlare. Allora prese una foglia e la masticò sentandosi subito meglio e pieno di energie. Decise allora di raccogliere qualche ramo e portarlo con sé per farlo provare alla sua famiglia. Quando tornò a casa invitò tutti i membri a bere l’infuso a base di huayusa per sentirsi più energici, eliminare il sonno e la svogliatezza. Da allora tutti la conoscono.
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